La mia grazia ti basta
A volte il cristiano, per la sua qualità di credente si aspetta l'immunità da prove, dolori e malattie. Questa idea è sbagliata in quanto contraria alla Parola di Dio. Anche se abbiamo accettato Cristo e viviamo per fede, restiamo pur sempre immersi nella nostra umanità e nelle nostre debolezze. Per questo, è un atto di presunzione e di arroganza presentarsi al mondo come "cristiani perfetti" o anche pretendere da noi stessi la perfezione. Cristo è il solo Maestro buono e perfetto. Il deserto, prima o poi arriva e va attraversato, come anche Gesù fece. Così come arriva, è altrettanto certo che passa. Ma nel deserto, le distrazioni vengono bruciate e Dio può ministrare, oltre la superficie, anche gli abissi del cuore. E' quella attività che fa la differenza tra un oggetto placcato e un oggetto in oro puro. In ogni cosa, cerchiamo Dio e la Sua gloria. Nella sua sofferenza, Paolo scriverà: "Per la qual cosa ho pregato tre volte il Signore ... Ma Egli mi ha detto: la mia grazia ti basta; perchè la mia virtù si adempie in debolezza ... Perciò, quando io sono debole, allora son forte" (2 Corinzi 12:8-10).