Combattimenti
La vita è un dono unico e meraviglioso ed è il dono d'amore di Dio. Tuttavia, per ogni cosa c'è un tempo, e questa umanità ci chiama a provare momenti felici ma anche momenti difficili. Anche i credenti (popolo di Dio) non sono sottratti dalla sofferenza. Come reagiamo nella sofferenza? La sofferenza proverà la nostra fede, la nostra fedeltà a Dio. La tentazione sarà quella voce interiore che vorrà attribuire a Dio la colpa di tutto. Ma sta a noi esercitare la fede e ricordare le promesse di Dio per i suoi figliuoli. "io sono il Signore Iddio tuo, che ti tengo per la man destra; che ti dico: Non temere, io ti aiuto" (Isaia 41:13). "Quando tu passerai per le acque, io sarò con te; e quando passerai per i fiumi, non ti affogheranno; quando camminerai per il fuoco non sarai arso ... perchè io sono il Signore Iddio tuo, il Santo d'Israele, tuo Salvatore" (Isaia 43:2-3). Dio è con noi, Dio cammina con il suo popolo e Dio conosce i nostri combattimenti. Dio è fedele. Dobbiamo anche ricordare, da un lato, il valore della sofferenza come momento di crescita personale e spirituale (1.), dall'altro, come strumento per l'adempimento del piano di Dio (2.).
1. "Poichè a voi è stato di grazia dato per Cristo, non solo di credere in lui, ma ancora di patire per lui, avendo lo stesso combattimento, il quale avete veduto in me, ed ora udite essere in me", dice l'apostolo Paolo (Filippesi 1:29-30). Nel fuoco l'oro acquista tutto il suo valore e risplende. "E' stato buono per me che io sono stato afflitto, affinché io impari i tuoi statuti" dirà Davide nel Salmo 119 (verso 71).
2. La sofferenza, per i credenti, è nel piano di Dio. Noi non conosciamo il domani ma per fede siamo chiamati ad accettare la sua volontà per noi. "Io posso ogni cosa in Cristo che mi fortica", dirà l'apostolo Paolo (Filippesi 4:13). Se leggiamo il contesto, il senso è che come cristiani il Signore ci dona la forza per sopportare ogni cosa, ogni tempesta, ogni deserto, ogni affronto. Tuttavia, e questo è il punto centrale - la questione del piano di Dio - "tutte le cose cooperano al bene, a coloro che amano Iddio, i quali sono chiamati secondo il suo proponimento" (Romani 8:28). A volte siamo chiamati alla sofferenza perchè questa è lo strumento per servire Cristo e tutto è nel perfetto piano di Dio.
In conclusione: anche nel combattimento, per quanto buia possa essere "la valle dell'ombra della morte" (Salmo 23) ricordiamo sempre che come salvati per Grazia siamo nel piano di Dio ed Egli è con noi.
"Or ecco, io sono con voi in ogni tempo, infino alla fine del mondo. Amen." (Matteo, ultimo capitolo, ultimo verso)
Per qualsiasi richiesta o necessità scriveteci (ma prima preghiamo e chiediamo a Dio di intervenire).
Dio ci benedica.
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