La volontà di Dio: categorie
Crediamo nella Bibbia, quale Parola di Dio, eterna, universale, definitiva, esaustiva e potente da indirizzare qualunque peccatore sulla Via della Verità che conduce alla Vita eterna e cioè alla conoscenza di Cristo, unico mediatore tra l'uomo e Dio, che mediante il Suo perfetto sacrificio, giustifica, riconcilia e santifica.
Dalla Parola di Dio, possiamo trarre tre direttrici circa i modi con i quali la volontà di Dio si manifesta:
a) volontà decretale: ciò che Egli vuole si adempie; se Dio decide una cosa, quella per certo si farà. Esempi ne sono la creazione ed il sacrificio di Cristo.
b) volontà prescrittiva: ad indirizzo generale (leggi, comandamenti) o personale, (indicazioni, richieste, comandi, volti a singoli o gruppi).
c) volontà nascosta: cose non destinate alla conoscenza umana (es. data decesso persona, data rapimento della chiesa o della fine del mondo). Secondo l'espressione di Calvino, dove Dio chiude la Sua bocca, noi smettiamo di chiedere.
Il messaggio della croce contiene due elementi fondamentali:
1) Promesse e rivelazioni che devono essere credute;
2) Comandamenti che devono essere seguiti.
E’ quindi necessario innanzitutto aver fede e poi obbedire. Le promesse e le rivelazioni possono essere solo credute. Non possiamo seguirle perché esse si appellano alla nostra conoscenza e non alla nostra volontà. Allo stesso modo non è possibile credere ad un comandamento. Esso fa appello alla nostra volontà e non alla nostra conoscenza. Possiamo credere che il comandamento è giusto, possiamo confidare nel fatto che esso è buono, ma questo non è sufficiente. L’unico modo di prender posizione verso un comandamento è quello di seguirlo oppure rinnegarlo.
Il messaggio del Cristo crocifisso e il tesoro di rivelazioni bibliche che si basano su questo messaggio hanno il loro fondamento nella fede e nell’obbedienza. E’ per questo motivo che l'apostolo Paolo ha parlato di "ubbidienza della fede" senza incorrere in contraddizioni. "Io non mi vergogno dell’Evangelo poiché esso è potenza di Dio per la salvezza di ogni credente". (Romani 1:16); ed ancora "... divenne, per tutti quelli che gli obbediscono, autore di una salvezza eterna" (Ebrei 5:9).
Rif. Aiden Wilson Tozer (1897 - 1963)