Nati di nuovo e salvati per grazia, noi credenti siamo la famiglia spirituale e gli ambasciatori di Cristo; poiché abbiamo creduto siamo in dovere di testimoniare ed essere strumenti per la salvezza di quanti ascolteranno il messaggio dell’Evangelo. Poiché anche siamo preziosi agli occhi di Dio che ci ha chiamati figliuoli e resi partecipi della Sua Gloria. Non siate con ansietà solleciti di cosa alcuna; ma in ogni cosa siano le vostre richieste, i vostri bisogni  presentati a Dio con la preghiera e con ringraziamento in fede;  il Signore è vicino!  

Ben consapevole del suo ruolo, Paolo scriveva ai credenti di Corinto: " Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio stesso esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo; siate riconciliati con Dio" (2° Epistola di Paolo ai Corinzi, cap. 5, verso 20). Questo compito che ci è stato attribuito porta con sè una smisurata responsabilità ed un profondo senso di urgenza.

Come ambasciatori di Cristo, siamo rivestiti del suo Amore e siamo anche gli ultimi tra tutti per servire l'Evangelo della Grazia e per spingere quante più anime possibile verso la Via della Verità che conduce alla Vita eterna.

Ambasciatori, confidate nell'Eterno, non abbandonate gli antichi sentieri, coltivate la giustizia di Dio, attendete le promesse che il Signore ci fece e riguardate di non svendere la vostra eredità perchè il Signore stesso ha steso il lembo della sua veste su di noi, divenuti per elezione e per fede suo popolo e ambasciatori di Cristo.

Per la Grazia in Gesù Cristo, siamo RICONCILIATI con Dio per il SACRIFICIO di Cristo, GIUSTIFICATI per fede e SANTIFICATI per lo Spirito Santo se camminiamo nell'ubbidienza per la Via della Verità, come rivelata e appresa dall'unica fonte che è la Parola di Dio.

Per questa grazia, noi siamo cristiani evangelici pentecostali.

Guardiamo con attenzione e tremore di non svendere questa preziosa eredità. E banditi ogni falso buonismo e apparente tolleranza, proclamiamo la sana dottrina come apostoli di Cristo, rimanendo fermi ed irremovibili sugli insegnamenti antichi dell'Evangelo.

Al cospetto della Parola di Dio, nessuna trattativa è ammissibile, nessun "ecumenismo", nessun accordo; che nessuno sia trasportato "ad un altro evangelo", oltre ciò che abbiamo ricevuto dalla Parola di Dio "per la rivelazione di Cristo" (Galati, capitolo 1).

Noi che predichiamo l'Evangelo, non siamo agenti di pubbliche relazioni, mandati per stabilire dei buoni rapporti tra Cristo e il mondo. Non siamo dei diplomatici, ma dei profeti, ed il nostro messaggio non è un compromesso, ma un ultimatum" (Dr. Aiden Wilson Tozer, 1897 - 1963).

"Gesù rispose e gli disse: In verità, in verità, io ti dico che se alcuno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio (...) se alcuno non è nato d'acqua e di Spirito , non può entrare nel regno di Dio (...). Perciocchè Iddio ha tanto amato il mondo, ch'Egli ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinchè chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia la vita eterna" (Giovanni, cap. 3). 

Per informazioni, contatti e richieste:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.   -  338.5266079