Qualunque cosa accada, in ogni tempo.
“Negli ultimi giorni verranno tempi difficili; perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori … sleali, calunniatori, intemperanti, spietati … amanti del piacere anziché di Dio, aventi l’apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza” (2 Epistola di Paolo a Timoteo, cap. 3). Se così scriveva l’apostolo Paolo circa duemila anni fa, dove siamo oggi? Ogni tanto, esce qualcuno che avrebbe la data della fine del mondo. Non siamo tra quelli, perché secondo la Parola di Dio, soltanto Lui che è il creatore del cielo, della terra e dell’universo, conosce ogni cosa; ed essendo anche il Signore del tempo, Egli deciderà quel momento dell’ultimo istante che a nessun altro è dato sapere. Tuttavia, possiamo affermare che questi sono gli ultimi tempi; questi giorni che noi stiamo vivendo sono gli ultimi tempi della pazienza divina di Dio e della Sua misericordia. Ancora oggi, però, e sino all’ultimo istante prima della Sua venuta per tutti (“chiamata universale” a giudizio) o della morte del singolo (“chiamata individuale” a giudizio), ancora oggi è il tempo della grazia. Significa che in un mondo immerso nella sofferenza per il proprio peccato e per la propria malvagità, il sacrificio di Cristo sulla croce continua ad operare “affinché chiunque crede in Lui non perisca ma abbia la vita eterna” (Giovanni 3:15). I tempi sono terribili e l’uomo è sprofondato nel dolore di quel veleno mortale, letale, chiamato peccato. Ma Dio ha mostrato il Suo piano meraviglioso di riscatto; un antidoto è stato provveduto: il sangue di Cristo versato sulla croce è ancora oggi così potente da salvare, guarire, affrancare, giustificare e santificare. Qualunque cosa accada, lascia perdere le cose del mondo, le strade del mondo che portano alla disperazione e vieni a Cristo che ha provveduto la Via della Verità che conduce alla Vita eterna. Il primo comandamento è di amare Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima, la mente e la forza. Non cerchiamo la nostra gloria o la gloria degli uomini. “Cercate prima il regno dei cieli” (Matteo 6:33) e il Signore provvederà a rendere dolce il tuo cuore ed a mettere pace dentro di te ed intorno a te; solo allora, tu stesso sarai operatore di pace, ambasciatore di Cristo, strumento di benedizione per gli altri. Qualunque cosa accada, il nostro cuore non sia spaventato; confida nel Signore, confida in Gesù che ha promesso “Io sono con voi in ogni tempo, sino alla fine del mondo. Amen” (Matteo, ultimo capitolo, ultimo verso).
INVITO 2015. Per quanti desiderano accostarsi alla Parola di Dio ed avvicinarsi a Cristo, l'invito a partecipare all'incontro di domenica 22 febbraio 2015 ore 10,00 presso la Chiesa Cristiana Evangelica in Ciampino (Roma), Via Londra, 32 (nuova sede). "E avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato" (Nuovo Testamento, Atti, cap. 2, verso 21). "Chi ha sete venga...".