Getta le reti e seguimi
Spesso sentiamo dire: "ma io non faccio male a nessuno"; proprio come il giovane ricco (Marco cap. 10, versi 17 e ss.) a cui Gesù disse: "Una cosa ti manca; va vendi tutto ciò che tu hai e dallo ai poveri; e tu avrai un tesoro nel cielo; poi vieni, e tolta la tua croce, seguitami. Ma egli, attristato di quella parola, se ne andò dolente; perciocchè avea di gran beni". A volte è proprio l'attaccamento alle cose materiali che ci tiene lontani da Dio, dalle sue benedizioni e dalla crescita spirituale. La vera essenza del discepolato è la relazione intima, profonda e costante con Cristo; quando i discepoli abbandonarono le reti materiali allora cominciarono a raccogliere i frutti dell'amore di Dio. Signore, aiutaci al giusto rapporto con le cose materiali e a non confidare in esse. " Getta il tuo pane sopra le acque; perciocché tu lo ritroverai..." (Ecclesiaste 11:1). Per fede siamo chiamati a camminare con Cristo, a gettare ogni attaccamento e fiducia verso le cose materiali, scegliendo e abbracciando le cose divine; per fede affidiamo la nostra vita a Cristo e per fede camminiamo sulle acque della salvezza.