Chiamati sul monte"Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato. E vedutolo, l'adorarono; alcuni però dubitarono. ... Ed ecco, Io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente" (Matteo cap. 28, versi 16-17 e 20). Gloria a Dio per la Sua meravigliosa presenza nelle nostre vite; ieri con i discepoli in Galilea, oggi con noi, discepoli del suo popolo, di questo presente tempo. Come allora, anche noi siamo chiamati ad "andare sul monte", cioè a distaccarci dal peccato, dalla vanità, dalla maldicenza, dall'ansietà di ogni giorno. Il Maestro ci chiama ad accostarci a Lui, ad essere santi come Lui è Santo, appartati nella comunione con Cristo. Chiamati a salire sul monte, cioè a stare nel mondo senza essere del mondo; chiamati ad alzare gli occhi a Cristo, nostra forza, pace e consolazione. Chiamati a salire sul monte, allontanandoci da ogni distrazione, per meditare la Sua parola e adorarlo. Non dubitiamo in cuor nostro come "alcuni" dei discepoli dubitarono. Crediamo alla promessa di vicinanza: Gesù è con noi in ogni istante e così sempre fino a quando avremo l'ultimo respiro. Rimaniamo sul monte e non dubitiamo, perchè se saremo fedeli noi incontreremo il Padre, faccia a faccia. Perchè fedele è Colui che ha fatto le promesse.