Fedeltà"Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede; del rimanente mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà" (Seconda Epistola di Paolo a Timoteo, cap. 4, versi 7-8). Questa è la nostra missione: 1) combattere per Cristo come suoi ambasciatori e testimoniare l'Evangelo; 2) "correre", cioè non prenderla alla "leggera" ma lavorare con costanza e perseveranza nel campo del Signore; 3) conservare la fede ... quand'anche attraversassi la valle della morte, io non temerò Signore perchè Tu sei con me (v. Salmo 23). Come in una gara, l'importante non è partire ma arrivare alla meta; anche nella più importante delle gare, anche in una olimpiade, tutti saremmo capaci di partire al via ma quanti sarebbero in grado di arrivare alla meta e vincere?! L'Ecclesiaste esprime bene questo concetto: "Meglio la fine di una cosa che il suo inizio" (Ecclesiaste, cap. 7, verso 8). Quante cose abbiamo iniziato e poi lasciato per strada?! e quanto tempo, impegno e soldi abbiamo sprecato per progetti mai portati a conclusione?! Chi crede sa per fede e perchè la Parola di Dio lo attesta che alla fine della vita incontrerà il Maestro, "faccia a faccia". Non raggiungere la meta significa perdere questo appuntamento con l'eternità; non sono ammessi errori e non è il tempo di sonnecchiare. Ecco perchè è Cristo stesso a metterci in guardia: "Vegliate, dunque, perchè non sapete nè il giorno nè l'ora" (Matteo cap. 25, verso 13). Padre aiutaci a combattere il buon combattimento e fa che nel giorno e nell'ora della Tua chiamata ciascuno di noi sia trovato fedele.