Nessuno di noi vive a se stesso
"Poichè nessuno di noi vive a se stesso, nè muore a se stesso. Perchè, se pur viviamo, viviamo al Signore; e se moriamo, moriamo al Signore; dunque, o che viviamo, o che moriamo, siamo del Signore. Perchè a questo fine Cristo è morto, e risuscitato, e tornato a vita, affinchè egli signoreggi e sopra i morti, e sopra i vivi. (...) poichè tutti abbiamo a comparire davanti al Tribunale di Cristo (...) ciascuno di noi renderà ragion di se stesso a Dio" (Romani 14:7-12). Paolo, ispirato dallo Spirito Santo, esprime una sintesi perfetta del fine di ogni uomo: conoscere Cristo, amare Dio, servirlo senza riserve, senza tregua, esercitando la fede e la potenza che vengono dall'alto. E poi, spandere il profumo di Cristo, glorificando e santificando Dio per mezzo delle nostre vite; che poi non sono più nostre, poichè credendo, noi moriamo e risuscitiamo con Cristo e non più noi ma Cristo per noi. Guardiamo Cristo, leggiamo la Parola, ricerchiamo la pienezza dello Spirito e nell'ubbidienza esercitiamo la carità, nella piena consapevolezza dell'essere, per grazia, Suoi servi, operai, discepoli ed ambasciatori in questo tempo.