Non avevano niente, ma avevano tutto
La chiesa apostolica - come descritta dall'evangelista Luca negli Atti degli Apostoli - era formata da uomini e donne che non avevano nulla ma avevano tutto. L'apostolo Pietro potè dire: "io non ho nè argento nè oro; ma quel ch'io ho te lo dono: nel nome di Gesù Cristo, il Nazareo, levati e cammina" (Atti 3:6). "E i discepoli erano ripieni di allegrezza, e di Spirito Santo" (Atti 13:52): uomini perseguitati e molti destinati al martirio, maltrattati, derisi, ingiuriati dal mondo, ma ripieni della potenza dello Spirito Santo per la quale i demoni erano scacciati, i malati guarivano, i morti resuscitavano ed il profumo di Cristo era sparso per le contrade con ogni franchezza e molti ricevevano la Parola e venivano battezzati. Nel dolore del cammino, la gioia era più grande, perchè Cristo camminava con loro, "e il Signore aggiungeva alla chiesa ogni giorno coloro che erano salvati (Atti 2:47). Quei fratelli non avevano niente ma avevano tutto. Oggi noi abbiamo tutto ma non abbiamo niente. Parliamo della Parola senza praticarla; parliamo di Cristo senza conoscerlo; siamo distratti, deboli e mancanti; a stento riusciamo a trascinare noi stessi a Cristo per portare l'elenco delle nostre richieste materiali. I pastori cercano di accrescere se stessi e prosperano vanità, orgoglio ... predicano sul risveglio e metà della chiesa si addormenta e l'altra metà esce assonnata. "... e le mura di Gerusalemme restano rotte, e le sue porte arse col fuoco. (...) Noi ci siamo del tutto corrotti inverso te, e non abbiamo osservati i comandamenti, gli statuti e le leggi ..." (Neemia 1:3,7). Signore abbi pietà di noi! Risveglia il tuo popolo, i tuoi figliuoli, uno ad uno, battezza di Spirito Santo, suscita nuovi profeti, discepoli, servi fedeli, altre voci che possano ancora gridare nel deserto: "Addirizzate la via del Signore (...) Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo" (Giovanni 1:23,29).