Conoscere Cristo
La domanda da fare, anche ai cristiani è: conosci Cristo? conosci le Sue qualità? conosci i Suoi insegnamenti? hai comunione con Lui? hai fede in Lui? hai sperimentato il Suo amore, la Sua liberazione, la pace con Dio? Pietro scrive: "grazia e pace vi sia moltiplicata nella conoscenza di Dio, e di Gesù, nostro Signore" (2 Pietro 1:2). Perchè la questione non è dire di conoscere Cristo ma conoscerlo realmente. E questa è la conoscenza che fa la differenza e che forma il cristiano. Perchè se conosciamo Cristo il fuoco del Suo amore ci avvolge al punto di volerlo conoscere di più, di cercare l'obbedienza alla Sua Parola ed al punto di non potere fare a meno di parlare di Cristo. Come dice l'apostolo Paolo, "l'amore di Cristo mi possiede" (2 Corinzi 5:14), "io posso ogni cosa in Colui che mi fortifica" (Filippesi 4:13), cioè io posso sopportare ogni cosa nel nome di Cristo perchè so chi ero e so che Egli è morto per me, per il mio peccato, per la mia malvagità. La conoscenza di Cristo è quella che spinge Giovanni il Battista a dire "Bisogna che Egli cresca e che io diminuisca" (Giovanni 3:30) e l'apostolo Paolo "Io non mi proposi di sapere altro tra voi se non di Cristo e di Cristo crocifisso" (1 Corinzi 2:2), "non sono più io che vivo ma è Cristo che vive in me" (Galati 2:20). Più conosciamo Cristo e più sperimentiamo la Sua gloria nella nostra vita; e così finisci per dire: che m'importa del resto, Cristo è la mia parte. "Perchè Iddio, che disse che la luce risplendesse dalle tenebre, è quel che ha fatto schiarire il suo splendore ne' cuori nostri, per illuminarci nella conoscenza della gloria di Dio, che splende sul volto di Gesù Cristo" (2 Corinzi 4:6).